Descrizione
Le arbovirosi: una minaccia crescente
Sebbene la maggior parte delle punture di zanzara siano inoffensive, in alcuni casi, questi insetti possono fungere da “vettori” di malattia. Le arbovirosi come Dengue, Chikungunya, Zika, West Nile e Usutu, sono un esempio di malattie virali trasmesse proprio da zanzare come la zanzara comune (Culex pipiens) e la zanzara tigre (Aedes albopictus), cioè da insetti la cui la presenza, in Umbria, è ormai stabile anche in contesti urbani.
Nel 2024 sono stati registrati 8 casi di Dengue da importazione nel nostro territorio, 6 in più rispetto all’anno precedente, evidenziando la necessità di potenziare le misure di prevenzione e vigilanza da parte di tutti per ridurre il rischio di trasmissione locale.
Riconoscere i sintomi: quando preoccuparsi
La sintomatologia associata alle arbovirosi, a seconda del tipo, può manifestarsi fino a 15 giorni dopo la puntura di una zanzara infetta. I sintomi più comuni includono:
- Febbre alta a esordio improvviso
- Cefalea intensa, spesso localizzata dietro gli occhi
- Dolori muscolari e articolari diffusi
- Eruzioni cutanee
- Nausea e vomito
In alcuni casi possono verificarsi complicanze gravi, come la febbre emorragica dengue. È fondamentale consultare immediatamente un medico se si manifestano questi sintomi, soprattutto dopo un viaggio in aree a rischio.
Strategie di prevenzione: cosa possiamo fare
- Eliminare e prevenire la formazione di ristagni d'acqua negli spazi aperti pubblici e privati (sottovasi, secchi, bidoni, ecc.);
- Trattare l’acqua presente in tombini, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche, e qualunque altro contenitore non eliminabile ricorrendo a prodotti di sicura efficacia;
- Proteggere le abitazioni con zanzariere e usare repellenti;
- Vestirsi adeguatamente, tentando di ridurre le parti scoperte del corpo, soprattutto in caso di passeggiate o escursioni all'aperto;
- Rispettare le indicazioni di eventuali ordinanze comunali sui trattamenti larvicidi e adulticidi.
Viaggi e importazione di casi
Chi rientra da Paesi endemici deve segnalare eventuali sintomi al proprio medico e adottare misure per evitare la trasmissione locale. È importante monitorare lo stato di salute per almeno due settimane dal rientro ricordando che se si è infetti, anche se in assenza di sintomi, incorrendo in nuove punture di zanzara si può trasmettere l’infezione ad altri soggetti.
Se stai programmando un viaggio, consulta le pagine informative della USL Umbria 1 e della USL Umbria 2 per conoscere le disponibilità di vaccini e le raccomandazioni comportamentali. Questi portali offrono informazioni dettagliate e aggiornate per aiutarti a pianificare il viaggio in sicurezza, proteggendo te e gli altri.
Campagne informative e disinfestazione
La Regione Umbria, insieme alle Aziende USL e i Comuni, promuove campagne e interventi di disinfestazione, inclusi sopralluoghi per identificare focolai larvali e il monitoraggio delle aree a rischio. Per avvisi e informazioni utili su insetti infestanti che possono trasmettere malattie infettive, e sui trattamenti di disinfestazione degli stessi attuabili dai singoli cittadini si invita a consultare il Portale della disinfestazione Podis e la pagina web Malattie da vettori sul sito dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell'Umbria e delle Marche.
Materiali informativi e approfondimenti
- Arbovirosi: Prevenzione https://prevenzione.regione.umbria.it/documento_pubblico/arbovirosi-prevenzione/
- PL16 – Ridurre la frequenza delle malattie trasmissibili: strategie e interventi di prevenzione, sorveglianza e controllo https://prevenzione.regione.umbria.it/dettaglio-programmi/pl16-ridurre-la-frequenza-delle-malattie-trasmissibili-strategie-e-interventi-di-prevenzione-sorveglianza-e-controllo/