Tra la popolazione over 65 la solitudine e la deprivazione economica appaiono come fattori predisponenti a comportamenti a rischio quali il fumo di tabacco, l’alcole e il gioco d’azzardo (con conseguenze negative come debiti, marginalità sociale, rischio di comportamenti illegali, autolesionismo).
Numerose Zone sociali hanno costruito o consolidato una rete di supporto comprendente le numerose associazioni di riferimento, i sindacati dei pensionati, l’Università della Terza Età, patronati, centri sociali ed altri soggetti formali ed informali, per favorire la realizzazione di iniziative di formazione sulle scelte di salute.
Sarà disponibile a breve una piattaforma di comunicazione circolare tra le Zone Sociali di cui inseriremo il link in questo spazio.