Descrizione
Il Programma prevede di sviluppare azioni per promuovere la cultura della sicurezza nella popolazione, in sinergia anche con altri programmi del Piano, favorendo l’intersettorialità e tenendo conto di eventuali diseguaglianze.
Le azioni specifiche prioritarie che il programma intende sviluppare sono:
- dare continuità e nuovo vigore al Progetto Salute Infanzia al fine di non disperdere il patrimonio di attenzione ormai consolidata rispetto ad alcuni temi di significato, tra i quali quello della promozione della sicurezza in casa e in auto;
- promuovere il miglioramento della qualità e l’utilizzo sistematico dei dati riguardanti gli incidenti domestici e stradali nell’ambito del flusso di accesso al pronto soccorso;
- costituire un gruppo di riferimento regionale intersettoriale “sicurezza” con l’obiettivo di facilitare la creazione di alleanze, la condivisione di obiettivi e la diffusione di buone pratiche.
Inoltre attraverso le azioni trasversali il programma prevede di:
- realizzare interventi di formazione per operatori sanitari e sociosanitari, al fine di sviluppare la cultura della sicurezza negli ambienti domestici e sulla strada, le competenze genitoriali connesse alla prevenzione degli incidenti domestici e stradali in età infantile;
- realizzare interventi di formazione per operatori sanitari e sociosanitari, collaboratori familiari e caregiver per la prevenzione degli incidenti domestici tra gli anziani, anche attraverso il corretto uso dei farmaci;
- realizzare iniziative/materiali di comunicazione per diffondere la cultura della sicurezza in ambiente domestico e sulla strada nelle comunità locali;
- individuare interventi efficaci da parte del gruppo regionale, anche con il supporto dei network individuati a livello nazionale (NIEBP), per migliorare la consapevolezza del rischio di incidente domestico in particolari gruppi di popolazione.
Atteso entro il 2025: consapevolezza del rischio di incidente domestico in linea col dato medio italiano nazionale.