Descrizione
Il Programma si basa sul promuovere l’adozione consapevole di uno stile di vita sano e attivo in tutte le età per contribuire al controllo delle malattie croniche non trasmissibili (MCNT) e ridurne le complicanze. Per raggiungere l’obiettivo complessivo dell’adozione di corretti stili di vita si prevede lo sviluppo di strategie multisettoriali volte a favorire l'integrazione delle politiche sanitarie con quelle sociali, sportive, turistiche, culturali, economiche, ambientali, sviluppando anche interventi per creare contesti ed opportunità favorevoli all’adozione di uno stile di vita attivo.
Le azioni sono le seguenti:
- supporto ai programmi di promozione dell’attività fisica nella popolazione di ogni fascia di età e Accordi di collaborazione tra ASL, Comuni, società sportive, associazioni, ecc., per la programmazione e/o la riproposizione di interventi intersettoriali e interdisciplinari a livello locale;
- consolidare/sostenere le alleanze e la governance con un Gruppo di coordinamento interno e un tavolo allargato ai diversi stakeholders esterni alla Regione;
- costruzione di una campagna di comunicazione mirata ed integrata a supporto degli interventi di promozione dell'attività fisica che verranno avviati;
- azione equity oriented - percorsi formativi a supporto del programma degli operatori coinvolti, indirizzati ad orientare gli interventi a criteri di equità aumentando la consapevolezza sul potenziale impatto in termini di disuguaglianza delle azioni programmate.
Atteso entro il 2025: il 50% dei Comuni devono realizzare, anche in collaborazione con la ASL, almeno un programma di promozione dell’attività fisica per fasce di età e almeno un programma di esercizio fisico strutturato o di attività fisica adattata (AFA) rivolto alla popolazione di ogni fascia d’età, con presenza di uno o più fattori di rischio, patologie specifiche o condizioni di fragilità (anziani) nel territorio delle due Aziende USL.
